Ripartono i lavori al Teatro romano

TERAMO – Teatro romano: la prima tranche di lavori terminerà entro febbraio. Questo pomeriggio il sindaco Maurizio Brucchi e l’assessore alla Pianificazione strategica Giacomo Agostinelli hanno incontrato a Teramo il direttore regionale della Soprintendenza ai Beni culturali Fabrizio Magani e i responsabili della ditta esecutrice dei lavori per stilare il cronoprogramma dell’opera. Una volta terminata la prima parte dei lavori, che comprende anche la realizzazione di una nuova passerella, si passerà alla fase più delicata e importante, quella che prevede l’acquisizione di casa Salvoni, che sarà abbattuta insieme a palazzo Adamoli. Gli interventi serviranno per ottenere la riqualificazione del teatro, che tornerà ad essere fruibile dai teramani. Uno step importante per poter dare l’avvio a questa seconda tranche di interventi sarà la firma del protocollo tra gli attori coinvolti nel progetto: Comune, Provincia, Regione, Fondazione Tercas, Soprintendenza e Ministero per i beni e le attività culturali. “Vorremmo arrivare – spiega Brucchi – alla firma di questo protocollo entro fine anno, proprio per riuscire ad affidare al più presto l’incarico per il progetto definitivo, per questo a breve contatteremo il ministero: sappiamo che, visti gli avvicendamenti e il momento di transizione sarà anche possibile che il ministro non riesca a siglare il protocollo, in questo caso andremo momentaneamente avanti da soli”. Il progetto complessivo, del valore di 8 milioni di euro, prevede anche una terza tranche di lavori, che servirà a riqualificare tutta l’area, anche grazie alla pedonalizzazione di via Paris. “Siamo soddisfatti – afferma Agostinelli – per la ripresa dei lavori e per l’impegno che tutte le parti coinvolte hanno dimostrato per raggiungere un risultato che io ritengo strategico e prioritario per il mio assessorato: dopo decenni potremo restituire al Teatro romano il decoro e la funzionalità che merita”.